Le gonadotropine come approccio all’infertilità di coppia: le nuove linee guida
Come suggerisce lo stesso termine, la gonadotropina corionica umana è una glicoproteina ad attività ormonale che appartiene alla famiglia delle gonadotropine. Per ridurre il rischio di OHSS, è necessario eseguire valutazioni ecografiche dello sviluppo follicolare prima del trattamento e a intervalli regolari nel corso del trattamento. Può essere utile anche la concomitante determinazione dei livelli sierici di estradiolo. Nell’ART il rischio di OHSS aumenta con 18 o più follicoli di diametro pari o superiore a 11 mm.
Per effetto del progesterone la mucosa diventa più spessa e aumenta la sua irrorazione sanguigna. È prodotta dalle cellule del trofoblasto, il precursore del tessuto placentare che circonda l’embrione nelle prime fasi del suo sviluppo. Si può rilevare la sua presenza nel sangue e nelle urine della futura mamma già a partire dalla seconda settimana dopo il concepimento, poi la sua concentrazione aumenta rapidamente. Lamisurazione dell’hCG nel sangue ripetuta a distanza di ore serve a valutare l’andamento delle fasi iniziali dell’attesa.
- Alte concentrazioni di beta-hCG nel sangue possono indicare la presenza di alcune condizioni patologiche, come una malattia trofoblastica gestazionale o alcuni tumori benigni e maligni dell’ovaio, del testicolo e del fegato.
- La personalizzazione del protocollo di stimolazione di dovrebbe basare sulla predizione della risposta ovarica di ogni singola donna.
- No, indipendentemente da come viene impiantato l’embrione, il rilascio e quindi l’aumento di beta-hCG nel corpo materno sarà lo stesso.
- In ambito medico, le gonadotropine vengono utilizzate in trattamenti di fecondazione assistita per stimolare la crescita follicolare e l’ovulazione, e aumentare le possibilità di gravidanza.
Gonadotropina kosmówkowa – postępowanie po badaniu
Questo trattamento deve essere protratto per almeno 3 mesi prima che si registri un miglioramento della spermatogenesi. Durante il trattamento deve essere sospesa l’eventuale terapia sostitutiva con testosterone. In alcuni casi potrebbe essere dovuto a traumi o interventi chirurgici a livello cerebrale, ma anche infiammazioni o tumori del sistema nervoso centrale. Se si tratta di pseudopubertà potrebbero esserci tumori testicolari, surrenali i cisti ovariche.
hCG: la hormona en el embarazo
In presenza di alterazioni gonadiche sono già elevati i valori basali di LH (30-40 mu/ml) e FSH (45-55 mU/ml), con aumenti di tre quattro volte già dopo trenta minuti. Tali valori potrebbero indicare una ipoplasia ovarica in atto, una disgenesia gonadica o la sindrome di Turner. L’analisi dei valori beta HCG può essere tuttavia utile per diagnosticare una gravidanza ectopica, cioè extrauterina, che si verifica quando l’impianto dell’embrione avviene in sedi diverse rispetto a quella naturale, cioè l’utero.
La sub-unità beta è la porzione di molecola effettivamente rilevata nei test di gravidanza. Analizzare https://addisonsaware.co.uk/trenbolone-potenza-e-controversie-nello-sport-e/ i valori di hCG durante la gravidanza è compito dello specialista, tuttavia, vale la pena sapere cosa significano i loro risultati durante gli esami di laboratorio. Quando le beta HCG aumentano con un ritmo inferiore alla norma, si potrebbe essere in presenza di gravidanze problematiche. Nei casi più gravi, quando il sanguinamento viene trascurato e non trattato, la gravidanza ectopica può portare anche all’arresto cardiaco e al decesso. L’esame può essere richiesto per identificare una eventuale gravidanza ectopica, nota anche come gravidanza extrauterina.
I rarissimi casi di falsi positivi del test possono verificarsi a causa di un aborto recente, un’infezione urinaria in corso, per la presenza di cisti ovariche o per l’utilizzo di un test scaduto, non correttamente conservato o pulito con un detergente. A 3 settimane di gravidanza, i livelli delle beta-hCG possono variare da circa 5 a 72 mIU/mL. A 4 settimane di gravidanza, i livelli delle beta-hCG possono variare da circa 10 a 708 mIU/mL.
La somministrazione di gonadotropine può provocare alcuni effetti collaterali, come gonfiore addominale, mal di testa, sbalzi d’umore e, in rari casi, la sindrome da iperstimolazione ovarica (OHSS). Nella donna, l’LH stimola la secrezione del testosterone da parte delle cellule della teca. Sia le cellule della granulosa che le cellule della teca appartengono al follicolo ovarico. L’ormone follicolo-stimolante (FSH, follitropina) viene prodotto dall’adenoipofisi che stimola l’ovulazione nella donna e la spermatogenesi nell’uomo. Le gonadotropine sono secrete dall’ipofisi anteriore o adenoipofisi, una piccola ghiandola della grandezza di un fagiolo situata alla base del cranio. La sua attività è controllata da una regione del cervello chiamata ipotalamo, attraverso un fine meccanismo regolatorio che si avvale di sostanze ormonali.
In alcune circostanze, oltre a rilevarne la presenza, è utile anche misurare la sua concentrazione nel sangue. Quando facciamo il beta-hCG test, potremmo trovarci con un risultato superiore o inferiore al valore di riferimento per lo stato di gravidanza in cui ci troviamo. Come abbiamo indicato, i valori beta non sono matematici e variano molto tra le donne. Il beta è considerato positivo quando si parla di più di 5 mUI/ml nell’esame del sangue, ma questo valore è molto basso. Come regola generale, si può prevedere una beta di circa 50 mUI/ml dopo 13 giorni dall’impianto. In relazione ai test quantitativi, ci sono intervalli normali di valori ormonali che indicano se una donna è incinta o meno, e per quanto tempo approssimativamente è incinta.